Vittorio Grigolo | it

Toscano, nato ad Arezzo e cresciuto a Roma, Vittorio Grigolo ha scoperto la sua passione per la musica a soli quattro anni; qualche anno dopo entrava come solista nel Coro di voci bianche della Cappella Sistina. Dopo l’esordio nel ruolo del Pastorello nella Tosca a tredici anni, ha iniziato gli studi di canto seriamente e a ventitrè anni è stato il più giovane tenore in assoluto ad esibirsi alla Scala di Milano. Nel giro di pochi anni è comparso nei teatri lirici più prestigiosi del mondo, con direttori come Riccardo Chailly, Lorin Maazel, Zubin Mehta, Riccardo Muti, Myung-Whun Chung, Daniel Oren e Antonio Pappano, in un repertorio che include Mozart, Donizetti, Verdi, Puccini, Gounod, Massenet, Offenbach, Bernstein e le opere sacre di Rossini. Oggi è uno dei principali tenori della sua generazione, si esibisce in tutto il mondo ed è famoso per le sue qualità di cantante e attore: il suo eccezionale talento drammatico e vocale è stato molto elogiato dalla stampa di tutto il mondo.
Con al suo attivo un album solistico che ha conquistato l’oro e il platino, una registrazione di West Side Story di Bernstein nominata per un Grammy, e l’album “The Italian Tenor” che uscirà in autunno per Sony Classical, Vittorio Grigolo è già un affermato artista di successo e un interprete teatrale carismatico e completo. La stessa energia dei ruoli operistici contrassegna i suoi spettacoli in concerto dal vivo e il tenore si è esibito di recente davanti a un pubblico di oltre 40.000 persone, in occasione di un evento organizzato a Chicago in omaggio al grande Luciano Pavarotti.
Le sue più recenti apparizioni operistiche comprendono il ruolo di protagonista in Faust, Don Carlo e Les Contes d’Hoffmann, oltre a La Bohème, Lucrezia Borgia, La Traviata, Gianni Schicchi, Lucia di Lammermoor, Il corsaro, Manon e Rigoletto.
Vittorio Grigolo ha collaborato di recente con Zubin Mehta e la Israel Philharmonic Orchestra in un concerto speciale di gala del Rigoletto a Tel Aviv. In settembre il tenore ripropone il ruolo del Duca in uno spettacolare allestimento televisivo del Rigoletto di Andrea Andermann con Plácido Domingo, diretto da Zubin Mehta e con la regia di Marco Bellocchio, che sarà trasmesso in due serate da numerose stazioni europee. Vittorio Grigolo esordirà alla Metropolitan Opera di New York con La Bohème in ottobre e durante la prossima stagione sarà interprete di Roméo et Juliette alla Scala di Milano. .