Tricarico | it

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Francesco Tricarico (Inzago, 1 febbraio 1971) è un cantautore italiano.

È originario di Gallipoli, in provincia di Lecce. Nasce ad Inzago in provincia di Milano il 1º febbraio 1971. Il padre era un aviatore ed è morto in servizio quando Tricarico aveva solo tre anni. A questo episodio si fa cenno nella canzone «Io sono Francesco». Ha iniziato a suonare da giovanissimo, avendo amato la musica fin da bambino (come ricorda nel brano «Musica») e si è diplomato in flauto traverso al Conservatorio di Milano. Ha girovagato con una piccola band suonando jazz nei locali milanesi, si è esibito per qualche mese anche a Parigi.

La carriera di Tricarico come cantante inizia nel 2000. Precedentemente svolge una serie di diverse attivitá tra cui il lavavetri.

Nel settembre del 2000 esce il fortunatissimo primo singolo «Io sono Francesco», storia autobiografica che ottiene un ottimo successo di vendite (primo posto nella classifica italiana dei singoli piú venduti) e che viene premiata col Disco di Platino e con vari riconoscimenti. La canzone subisce, però, alcune censure in radio: Tricarico definisce “puttana” la sua maestra delle elementari per aver ferito la sua sensibilitá un giorno, in aula. I successivi singoli, «Drago», «La pesca» e «Musica», pur ottenendo diversi consensi di critica, non riescono a ripetere lo straordinario successo del brano d’esordio.

Nel 2002 Tricarico, sebbene inizialmente deciso a pubblicare soltanto singoli, pubblica il suo primo album, intitolato semplicemente Tricarico, contenente 12 canzoni (tutte le canzoni giá pubblicate e alcuni inediti). Invitato personalmente da Jovanotti ad aprire i concerti del suo Quinto Mondo Tour, Tricarico debutta sulla scena live con un set di canzoni che presenta al grande pubblico il suo primo album.

Nel maggio del 2004 il singolo «Cavallino» precede l’uscita del secondo album Frescobaldo nel recinto nel mese successivo. Il disco nasce dopo aver incontrato, nel settembre del 2003, i musicisti Patrick Benifei (Casino Royale e Soul Kingdom) e Fabio Merigo (Reggae National Tickets). Un secondo singolo, «Sposa laser», segue a novembre dello stesso anno.

Nel dicembre del 2005 esce nelle sale italiane il film Ti amo in tutte le lingue del mondo del regista toscano Leonardo Pieraccioni: Tricarico ha scritto la canzone per i titoli di coda «Solo per te» ed inoltre ne ha preso parte recitando un cameo nel ruolo di frate Francesco. Come colonna sonora del film viene utilizzata anche «Musica». «Solo per te» ottiene la nomination al Nastro d’Argento 2006 e vince il premio Mario Camerini come Migliore canzone da film a Castelbellino. Nello stesso periodo esce il singolo «Cica bum l'Italia», che però passa del tutto inosservato.

Nel luglio del 2007 esce in radio il singolo «Un'altra possibilità», profonda canzone che parla di tutti coloro che sono portati ad avere alcuni comportamenti a causa di quello che hanno sofferto nel loro passato e che quindi cercano di redimersi con una nuova possibilitá. Tricarico collabora nello stesso anno con Adriano Celentano, essendo l’autore della canzone «La situazione non è buona», contenuta nell’album di Celentano Dormi amore, la situazione non è buona. Secondo la critica, è la canzone piú originale e d’impatto del CD del “Molleggiato”.

Nel febbraio 2008 Tricarico partecipa al Festival di Sanremo 2008 vincendo il Premio della Critica “Mia Martini” con il brano «Vita tranquilla», esibendosi con abiti di Codiceasbarre, un progetto Onlus ispirati alle vecchie divise carcerarie. Alla fine della manifestazione, è uscito il suo terzo album, intitolato Giglio.

Dopo aver rimandato alcune date, per problemi di salute, il 30 aprile 2008 Tricarico comincia a Firenze, la prima parte del suo “Giglio Tour”, che vede la partecipazione anche ad eventi come il Concerto del Primo Maggio ed il concerto per il sedicesimo anniversario delle stragi di Capaci “Mille note per non dimenticare”, tenutosi in Piazza Magione a Palermo. Per il tour, Tricarico si avvale della collaborazione dei Mister no (hard metal cover band composta da: Fabrizio Fabri Chiarelli voce e chitarre; Aurelio De Santis alle chitarre; Steve De Santis al basso e Mao Granata alla batteria) e di Michele Fazio alle tastiere.

Il 21 luglio 2008, partecipa al Venice Music Awards e si aggiudica il Premio TV Sorrisi e Canzoni. Alex Adami, caposervizio di Tv Sorrisi e Canzoni giustifica la scelta di consegnare il premio al cantautore milanese con queste parole: «Per quel senso d’impulsiva poesia e di lucida follia che sembra percorrere le sue canzoni, sempre aeree, ma profondissime e capaci di regalarci momenti di grande libertá; il Venice music awards premio speciale Sorrisi e Canzoni va al grande Tricarico!»

A quella con Celentano, Tricarico aggiunge un’altra prestigiosa collaborazione, con Gianni Morandi, per il quale è autore del singolo inedito «Un altro mondo», che Morandi ha presentato in anteprima assoluta alla Finalissima di Miss Italia 2008.

È difficile definire lo stile di Tricarico. L’elemento autobiografico è sicuramente molto forte, cosí come la sua sensibilitá. «Io sono Francesco» è una descrizione vivida ed efficace del percorso di una forte depressione clinica, iniziata da bambino e culminata nel ricovero in ospedale in rischio di vita, e del modo in cui ne è uscito, guarito. La speranza, infatti, è molto presente nelle sue liriche: basta pensare alla idea di metempsicosi in «Occhi blu». Cosí come presenti sono gli aspetti di introspezione e quasi di analisi psicologica, presenti in quasi tutte le canzoni ma mascherati spesso in forma allegorica («C'è un drago nella mia testa»). «Musica» è un inno alla vita, una canzone con un incipit molto forte. Canzone legata all’infanzia è «Cavallino»: Tricarico, con parole, espressioni talvolta infantili, riesce ad esprimere con molta delicatezza i suoi sentimenti. Ma le parole possono essere pericolose: basti pensare a «La Pesca» che, per alcuni punti, è una riscrittura di «Io sono Francesco». Di rilievo è la tematica della donna: dall’incontro con una prostituta in «Aereoplano giallo», alle autentiche dichiarazioni d’amore in «Solo per te», in «Sposa laser» od in «Eternità». Spesso il cantautore racconta del rapporto tra fratello e sorella, come in «Mamma no» o «Neve blu», celebrazione dell'immaginazione e della realizzazione dei propri desideri.
«Solo una cosa non va bene quando qualcuno cerca di portarti via il tuo sogno» è il messaggio di «Lavanda». Spesso le sue canzoni hanno titolo molto breve, che richiama alla natura: «Animali» è una canzone a favore della libertá degli animali, appunto; «Drago» è una metafora per la paranoia e tutti i problemi ad essa legati o le recenti «Pomodoro» e «Gigliobianco». Tematiche sociali, per alcuni punti di vista, sono sviluppate in canzoni come «Sommergibile blu» e, forse, in «Formiche». .

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