The Stranglers | it

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I The Stranglers sono un gruppo musicale British Punk fondato nel 1974.

Membri originari del gruppo, per tutta la sua significativa esistenza, ovvero fino ai primi anni '90, sono il chitarrista-cantante Hugh Cornwell, il batterista Jet Black, il bassista (e voce) Jean Jacques Burnel e il tastierista Dave Greenfield.

Per un paio d'anni la band è presente solo sul palco ma con notevole successo, facendo da spalla ad artisti già lanciati, del calibro di Patty Smith. La prima produzione, IV Rattus Norvegicus, del 1977, segue l'onda nuova punk rock, con qualche stravaganza barocca dettata dall'organo Hammond di Greenfield, dal basso distorto e opprimente di Burnel, e soprattutto dalla copertina: cupo interno di castello medioevale, con tanto di armature e inquietanti teste di uccello impagliate alle pareti, dai cui anfratti fanno capolino le ancora più inquietanti figure dei musicisti. All'interno troneggia invece la silhouette del Ratto che accompagnerà a lungo la band. Nel complesso non c'è molto di nuovo rispetto ad altre band del periodo, ma sono degni di essere segnalati i brani Peaches, Hanging Around, Princess of the Street e Down in the sewer, in cui si possono cogliere le capacità artistiche del gruppo.

Dello stesso prolifico anno è No More Heroes, che non si discosta molto dal precedente. Bello il brano omonimo ed altri brani orecchiabili: Bitching e Something Better Change. La copertina è ancora più tetra: corona di fiori e lapide con inciso il titolo dell'album.

Segue nel 1978 l'album Black and White, in cui ha inizio la sperimentazione elettronica, e l'hammond dalle assonanze Doors lascia il posto a sonorità più sintetiche. Struggente Death, Night and Blood, dedicata da Burnel al suo maestro di karate ucciso in un combattimento, ma soprattutto interessante il brano Nice'n'Sleazy.

Il Long-Playing The Raven, del 1979, è il risultato più alto della sperimentazione della band: dalla velocissima Longship fino alle ipnotiche Meninblack e Genetix è tutto un crescendo di synth e innovazione. Sempre dello stesso genere elettronico, ma in tono minore, è il successivo The Gospel According To The Meninblack , in cui spicca un simpatico Waltzinblack, un'aria sintetica a ritmo di valzer.

Nei primi anni '80 gli Stranglers seguono il filone goth decadente, con le ultime due produzioni degne di nota: La Folie, 1981, e Feline, 1983. Dal primo sono da annotare il brano omonimo, cantato in francese dal bassista Burnel, madrelingua, e Golden Brown. Si nota come col tempo il basso aggressivo di Burnel sia diventato un elegante contrabbasso e l'hammond di Greenfield si sia trasformato in un clavicembalo medioevale. Di Feline non si può non citare Midnight Summer Dream e Blue Sister.

Brani degni di nota della produzione che segue sono Always the Sun e la cover All Day And All Of The Night. Il ricorso alle cover è a volte segnale dell'esaurimento della vena creativa di un gruppo. Nel 1991 Hugh Cornwell lascia il posto a Paul Roberts (voce e percussioni) e Baz Warne (chitarra e voce), che attualmente completano la band assieme agli altri tre elementi originari. .

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